L’ENDODONZIA è la disciplina odontoiatrica che si cura dell’endodonto, lo spazio interno del dente occupato dal cosiddetto TESSUTO PULPARE costituito da cellule come gli odontoblasti, da vasi sanguigni e da terminazioni nervose ( vedi foto ). La sua attenzione è rivolta in particolare all’eziologia, alla diagnosi, alla prevenzione e al trattamento della patologia e delle lesioni della polpa e delle condizioni peri-radicolari ad esse associate.
La TERAPIA ENDODONTICA (cura canalare-devitalizzazione) si
rende necessaria ogni qualvolta che, per attacco carioso in profondità
o per lesione traumatica, vi sia una compromissione dell’endodonto tale
da pregiudicare ogni tentativo di mantenimento della vitalità oppure
qualora la polpa dentale sia già andata incontro a necrosi con o senza
manifestazioni dolorose. È possibile inoltre ricorrere a questa metodica
qualora l'elemento dentario debba essere coinvolto in riabilitazioni
protesiche che, a causa della notevole riduzione di tessuto dentale stesso,
determinerebbero un'alterazione pulpare irreversibile (necrosi pulpare
per cause iatrogene).
Il trattamento endodontico sarà preceduto da una fase diagnostica in
cui si chiarisce la causa della malattia per poter eseguire un trattamento
adeguato. In questa fase ci potrà essere di ausilio eseguire le seguenti
indagini:
Esame Radiografico (vedi foto A | B )
E' di importanza fondamentale per la diagnosi propriamente endodontica
quanto di altre patologie ad essa collegate, come quella cariosa e quella
parodontale.
L’esame radiografico è forse il test diagnostico più importante, utile
anche per il controllo a distanza della terapia canalare in quanto ce
ne mostrerà l’efficacia mostrando la regressione della patologia peri-apicale
e peri-radicolare.
Oggi è possibile effettuare rx con miglior indice costo biologico - beneficio
diagnostico potendo disporre della radiografia digitale che riduce sensibilmente la dose di emissione di raggi
rispetto ai tradizionali esami radiografici su pellicola ed è visibile
in tempo reale.
Altri test diagnostici sono:
Test Termico - Test della Percussione - Test della Palpazione
Accertata l’eziologia della patologia si procederà alla detersione e sagomatura del canale radicolare in modo da rimuovere il tessuto pulpare infetto e conferire al canale stesso una forma adeguata a contenere il materiale di otturazione, sì da favorire immediatamente la guarigione e la riparazione dei tessuti periradicolari.
Tutti i denti che sono stati sottoposti a trattamento di endodonzia devono essere ricostruiti opportunamente con tecniche e materiali idonei, in base alle indicazioni che il professionista riterrà più opportune in base allo stato residuo della sostanza coronale.
L’endodonzia praticata nel nostro studio si avvale del MICROSCOPIO OPERATORIO
che superando i trenta ingrandimenti fornisce una visione del campo operativo
nitida e ben illuminata. Grazie ad esso in questi anni è stato possibile
eseguire trattamenti canalari complessi, rimozioni di strumenti fratturati
ed abbandonati all’interno dei canali, superare difficoltà anatomiche
prima difficili da vincere, ricostruire dall’interno fratture radicolari,
ed altro ancora.
Altri strumenti in grado di aiutare l’endodonzia e disponibili nel nostro studio sono:
MANIPOLI A CONTROLLO DI TORQUE, essenziali nell’evitare che gli strumenti rotanti,
impegnandosi improvvisamente all’interno del canale, possano andare incontro a frattura;
MANIPOLI AD ULTRASUONI che, coadiuvati da puntali dedicati, riescono ad apportare
vibrazioni ad altissima frequenza così da rendere possibile la rimozione di ogni ostacolo;
RILEVATORE APICALE, in grado di fornirci esattamente la lunghezza canalare senza bisogno di
sottoporre il paziente a continui controlli radiografici intraoperatori.
Lo studio dentistico del Dott. Martelloni a Roma è insieme studio odontoiatrico e laboratorio odontotecnico. Sottoponici i tuoi quesiti o fissati un appuntamento con noi: saremo lieti di risponderti e applicare subito le tecniche più efficaci e innovative per farti ritrovare il tuo più smagliante sorriso!